“Per le Vie del Borgo” di Pietragalla (PZ), la città dei Palmenti
Quando guardo il panorama che mi si presenta oltre il finestrino dell’autobus che dalla mia Puglia mi porta in Basilicata, mi sorprendo nel vedere il cambio di paesaggio delle pianure che pian piano si alzano per formare colline lussureggianti fino a diventare montagne sorvolate dal volo di falchi.
Ma a circa 23 km da Potenza il mio sguardo viene catturato da uno scorcio molto particolare, fatto di tante cavità a forma di grotte che sembrano dare il benvenuto nella città di Pietragalla, come a crearne una cartolina gigantesca per dare la loro accoglienza nella città dei Palmenti.
Pietragalla, il paese in cui, nella seconda settimana di Agosto, prende vita un evento che anima il turismo in Basilicata, denominato “Per le Vie del Borgo”, una serata nel centro storico di Pietragalla in cui si può rivivere la cultura contadina votata alla produzione del vino proprio nei Palmenti, le costruzioni ipogee a forma di grotta che dal XIX secolo venivano usate per “pigiare e battere l’uva” (traduzione dal latino paumentum”).
Circa duecento grotte, con feritoia sulla cima come valvola d’aria, disposte su un’area di quasi due ettari che fino agli anni sessanta contenevano grosse vasche di tufo in cui il mosto veniva lasciato fermentare fino ad ottenere il delizioso vino locale.
Vino che si degusta “Per le Vie del Borgo” assieme alle varie specialità del luogo come i biscotti e il “migliatiedd”, la cicoria con bollito alla pietragallese, il tutto mentre si passeggia nei vicoli allestiti come mostre d’arte tra esposizioni e sculture di artisti pietragallesi, facendo da cornice agli artisti di strada e ai musicisti che animano uno dei borghi urbanisticamente più caratteristici della Basilicata.
Consiglio a tutti quelli che passano per Pietragalla di fermarsi in questo borgo e a tutti quelli che sul loro percorso non la incontrano, consiglio di cambiare strada e dirigersi nella citta dei Palmenti.
Vincenza Spezzacatena
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