Percorso enogastronomico tra cultura, suoni e sapori a Vaglio di Basilicata (PZ)

Di sagre e percorsi enogastronomici in giro per il sud Italia ne ho viste tante, ma il mix  di suoni, sapori e rappresentazioni che si concentrano nel lungo e vario percorso enogastronomico tra le vie di Vaglio di Basilicata (PZ) mi ha colpito parecchio!

Nella prima settimana di agosto, e per tre giorni di fila, il turismo in Basilicata si arricchisce. Il centro storico di Vaglio prende vita, si anima di stand che traboccano di cibo e prodotti tipici, le cantine si aprono per accogliere intenditori  e gente attirata dal buon odore del vino. 

In ogni angolo prende forma lo spettacolo delle danzatrici, dei saltimbanco, degli artisti di strada tra palchi e cantanti che coinvolgono e rendono ancor più allegra un via vai continuo di gente che percorre le tre vie principali del paese, ognuna,  allestita con un particolare tema da rievocare. Un percorso enogastronomico ricco e ben organizzato.

Percorrendo le varie stradine in salita e curve ci si imbatte in cavalieri venuti direttamente dall’Ordine dei Templari che si sfidano in accampamenti fedelmente riprodotti tra spettacoli di falconeria e arti nobili  che hanno caratterizzato la vita di Vaglio ai tempi dei Templari.

Io invece, mi sono imbattuta direttamente nel buco di una ghigliottina!

 E mentre si mangia con gusto tutto quello che ti puoi concedere, come in un luna park si viene travolti da suoni popolari, canti folcloristici travolgenti, luci, colori, cartomanti ammalianti, per ritrovarsi poi ad ammirare esposizioni di pittura e scultura all’ombra del Museo della Antiche Genti di Lucania, del Museo Rurale e delle varie chiesette del paese aperte e ammirate per l’occasione.

Un viaggio nel tempo, nelle atmosfere e nella suggestione di tempi antichi da rivivere nei luoghi e nei colori in Vaglio di Basilicata.

“Vincenza Spezzacatena”